Si è svolto all’autodromo internazionale del Mugello, il primo round di Coppa Italia FMI 2021, dal 06 al 09 maggio. Purtroppo è stato un weekend dove lo spettro della morte ci ha colpiti nel vivo: un pilota del Trofeo Italiano Amatori, domenica durante lo svolgimento di gara 2, dopo una brutta caduta, ci ha lasciato per sempre. Il nostro è uno sport molto pericoloso, dove l’attenzione ad ogni dettaglio e la concentrazione massima, ci aiutano ad allontanare lo spettro della “dama nera”. Ma a volte, per quanto ci impegniamo, il destino è spietato e compie il suo corso. Stelvio Boaretto ci ha lasciati per sempre a 59 anni, mentre faceva lo sport che amava. Tutto il nostro staff si stringe al dolore ed alla perdita di Stelvio, mandando un abbraccio ai familiari e con il nodo alla gola ci uniamo al dolore che è calato sopra l’autodromo del Mugello domenica 9 maggio. Ci limitiamo alla cronaca della nostra avventura sportiva, senza entusiasmi o “emozioni sportive”, in rispetto del lutto per Stelvio.
Partiamo da Marco#17….
Weekend difficile per il nostro pilota, proveniente da una scivolata il lunedi pregara, che gli costa un dolore alla mano sinistra e lo obbliga cosi ad iniziare un pò al risparmio, soprattutto le libere di giovedi e venerdi. Nelle qualifiche riusciamo comunque a giocarci un buon tempo, vicino al suo best, ma la griglia è agguerrita e ci troviamo in 13esima posizione, a pochi decimi dalla pole position. Gara 1 inizia bene, con Marco#17 che non molla il gruppo e lotta agguerrito, ma al secondo giro, alla curva Scarperia, cade forzando la staccata in un sorpasso. Gara finita purtroppo. Gara 2, domenica, di male in peggio…al primo giro alla curva Casanova-Savelli, per evitare un contatto, Marco#17 finisce nuovamente a terra. Weekend da dimenticare, ma un grosso bagaglio di esperienza da portare con se alla seconda di campionato. FORZA MARCO#17!
Dario#6 lavora molto nel box con i nostri tecnici di pista, per sistemare al meglio la nostra RSV4 APRILIA, sistemando freno motore, rapporti, tiro catena ecc ecc. Molto lavoro insomma, dal giovedi, per trovare il miglior feeling possibile per un tempo sul giro che ci regali una soddisfazione. Q1 venerdi pomeriggio, con temperature finalmente primaverili, vedono il crono fermarsi in 54.500, mentre sabato mattina in Q2, limiamo ancora qualcosina arrivando a 54.400. Guadagniamo cosi la sesta casella in griglia ma va considerato che le prime due posizioni sono occupate da 2 wild card, da piloti del CIV. Quindi di campionato siamo in quarta piazza. Gara 1 sprint del sabato pomeriggio, ci vede impegnati in una lotta con Antonello, che finirà al fotofinish sotto la bandiera a scacchi e chiudiamo in settima posizione per soli 50 millesimi di secondo su Antonello. Va sempre considerata una wild card (l’altra si è ritirata per problemi tecnici), quindi sesti assoluti di campionato. Gara 2 di domenica è stata interrotta dopo solo 1 giro per bandiera rossa (eravamo in quinta posizione) e la seconda partenza è stata meno fortunata…purtroppo un “quasi contatto” in curva 1 ci ha obbligati a perdere qualche posizione, rilegandoci in ottava piazza. Poi Dario#6 ha faticato a rimanere molto vicino a piloti più lenti, senza trovare un pertugio per passare. Chiudiamo gara 2 in decima piazza, ottavi di campionato.
CIAO STELVIO. BUON VIAGGIO E GAS SEMPRE!
